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Margaret Sanger la donna dietro la scoperta della pillola anticoncezionale

La medicina moderna (e non) è il risultato di importanti scoperte scientifiche che non sempre hanno però avuto un iter di sviluppo e successo lineare e semplice. Tanti sono i casi di farmaci sviluppati grazie a intuizioni casuali (come la penicillina) oppure utilizzi diversi di composti chimici nati con altri scopi (come il caso del warfarin originariamente veleno per topi).

Altri farmaci invece si sono scontrati con la morale dell’epoca in cui sono stati scoperti o prodotti per la prima volta e la loro diffusione è stata il risultato di lotte e battaglie che con la scienza c’entrano ben poco. Questo è il caso della pillola anticoncezionale.

Gregory Pincus
Gregory Pincus

Il biologo Gregory Pincus studiava il comportamento ormonale nei mammiferi da quasi vent’anni quando incontrò per la prima volta Margaret Sanger nel 1951. La Sanger era un’attivista nel campo dei diritti delle donne, fondatrice del movimento per il controllo delle nascite e le gravidanze programmate. Lottava da anni per migliorare le condizioni delle donne che spesso finivano per morire di stenti avendo subito troppi parti o volendo abortire in clandestinità.

Margaret Sanger
Margaret Sanger

Margaret decise di finanziare, tramite la sua associazione le ricerche del Dottor Pincus incentivandolo nel suo lavoro e mostrandogli la realtà delle classi economiche più povere. Coinvolse anche altre sue conoscenze per aumentare i fondi a disposizione ritenendo che il controllo delle nascite fosse una priorità per poter garantire un migliore futuro alle donne.

Grazie alla sua tenacia e persistenza, la ricerca potè continuare e avanzare. E dopo anni di sperimentazioni cliniche, nel 1960 venne messa in commercio la prima pillola anticoncezionale con il nome commerciale di Enovid.